Aurelia bis, Cisl chiede l’intervento del prefetto di Savona
“Sui cantieri dell’Aurelia Bis fermi a Savona chiediamo al prefetto di sbloccare la situazione, convochi un tavolo alla presenza del Mit per avere risposte, oggi l’azienda non ci ha ancora detto se è in grado di proseguire l’opera o meno”. Lo sollecita il segretario generale della Filca Cisl Liguria Andrea Tafaria commentando i ritardi nella realizzazione di una delle opere infrastrutturali più attese nella Regione Liguria..
“Chiediamo al prefetto di SAVONA Carlo De Rogatis di intervenire per sbloccare la situazione surreale che si è venuta a creare sul futuro dell’Aurelia Bis di SAVONA – dichiara il sindacalista -. A dicembre l’azienda aveva promesso di presentare a metà gennaio il piano industriale per concludere l’opera: manca il 20% per completare l’infrastruttura, serviranno almeno due anni e ogni giorno di attesa è l’ennesimo giorno perso per terminare un’opera i cui primi progetti risalgono al 2001”.
“Sappiamo che da parte del prefetto c’è la massima attenzione e facciamo un appello: – aggiunge Tafaria – i lavoratori del cantiere non meritano di vivere in questa perenne preoccupazione sul loro futuro, basta navigare a vista. Chiediamo davanti al prefetto un tavolo con la presenza dell’azienda ICI, le organizzazioni sindacali, Anas, la Regione, ma vogliamo anche il Mit. E ovviamente il commissario straordinario a cui chiediamo quanto tempo serve per capire se ICI è in grado di andare avanti oppure no”.
