A Triora è possibile visitare il Museo Etnografico e della Stregoneria
A Triora, paese delle streghe per antonomasia, è possibile visitare tutti i giorni dalle 14, 30 alle 18, sabato, domenica e festivi anche al mattino dalle 10, 30 alle 12, il Museo Etnografico e della Stregoneria che raccoglie oggi moltissimi oggetti antichi – ma a volte ancora in uso in borgate remote del territorio comunale che testimoniano una cultura contadina e pastorale particolarmente viva e palpitante. Lungi dal voler essere solo una sterile esposizione di oggetti, il Museo di Triora invita ad esplorare le sue frazioni, dove si potrà riscontare l’uso di attrezzi notati in queste sale. Sarà possibile così, a contatto con una natura pressoché incontaminata, intravedere e respirare momenti di un’”altra vita”, forse in qualche modo più autentica. A Sanremo, di tutt’altro genere, il museo civico di palazzo Nota è aperto al pubblico, a titolo completamente gratuito dal 1 gennaio scorso, dal martedì al sabato, con orario continuato, dalle 8, 30 alle 18, 30, domenica e lunedì chiuso. La Pinacoteca ospita una pregevole raccolta di dipinti e sculture provenienti da lasciti ed acquisizioni. La più rappresentativa è la collezione di dipinti e stampe donata dal poeta Renzo Laurano, pseudonimo di Luigi Asquasciati, scelta di paesaggi, ritratti e soggetti religiosi dal Seicento all’inizio del’900: Fiasella, Giuseppe Ratti, G. Grosso. Non è un museo, ma il casinò ad ospitare, a ingresso gratuito, tutti i giorni dalle 10, “La casa da gioco si mette in mostra” per i suoi 120 anni
