Pubblicato su “The Guardian” un lungo articolo che esalta Alassio e la sua bellezza

Pubblicato su “The Guardian” un lungo articolo che esalta Alassio e la sua bellezza

A ottobre una lunga visita ad Alassio. Ora l’articolo pubblicato sul “The Guardian”, il prestigioso tabloid londinese che esalta le bellezze storiche della città degli innamorati offrendo uno spaccato storico preciso: la permanenza degli inglesi ad Alassio. Liz Boulter, inviata del prestigioso giornale britannico, ha raccontato in un articolo corredato da splendide immagini Alassio e gli angoli più nascosti della perla della Riviera. L’ex villaggio di pescatori sulla costa ligure era un tempo uno dei preferiti dagli inglesi che arrivavano in ottobre per sfuggire al freddo invernale, restavano fino a maggio e poi tornavano a casa prima dell’estate. La giornalista aveva iniziato il suo tour all’Hanbury Tennis &Padel Club che due anni fa ha festeggiato i suoi 100 di vita. Liz Boulter è rimasta incantata dalla bellezza del piccolo museo custodito dalla famiglia di Giuseppe Skordis, che acquistò il tennis club dall’ultima discendente degli Hanbury. Uno scrigno di sport e di mondanità rimasto intatto nel tempo. Non sono mancate le visite all’ex chiesa Anglicana, a Villa della Pergola e al Porto Luca Ferrari, qui accolta dalla Marina di Alassio. La giornalista ha ripercorso, in lungo e in largo, la vita degli inglesi durante i loro soggiorni da sogno nella temperata Alassio.

L’Amministrazione Comunale di Alassio, insieme alla società partecipata Gesco che ha organizzato la visita ad Alassio della giornalista inglese commentano: “E’ stato per noi un piacere ospitare Liz Boulter e farle conoscere le bellezze e la storia della nostra città. Siamo molto soddisfatti che la giornalista del “Guardian” abbia colto pienamente lo spirito di Alassio e l’amicizia che tutt’ora la lega con il popolo anglosassone, che fu il primo a scoprire e valorizzare il nostro territorio come meta turistica. Questo splendido articolo rappresenta un’ottima promozione per Alassio, mettendo in luce il suo fascino senza tempo e rilanciandola come destinazione di alto livello per il pubblico internazionale che qui può trovare un’ottima ospitalità, considerando anche i livelli di vertice raggiunti da alcune nostre strutture, come il Grand Hotel, parte della prestigiosa catena Leading Hotels of the World, e Villa della Pergola con i suoi meravigliosi giardini, recentemente inseriti nella Royal Horticultural Society, la più prestigiosa istituzione di orticoltura del mondo, il cui Patron è Re Carlo III”.