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La Liguria vuole riportare lo sport e la cultura del movimento al centro dell’agenda politica
L’assessore regionale allo Sport Simona Ferro è intervenuta al convegno dell’Osservatorio Valore Sport (The European House-Ambrosetti) dal titolo “Riportare lo sport e la cultura del movimento al centro dell’agenda politica per creare valore per il Paese”. La Liguria, che nel 2025 è “Regione Europea dello Sport”, è stata inserita con il Comune di Napoli e la Città di Venezia all’interno della tavola rotonda “Territori in movimento”, dedicata all’individuazione di nuove politiche per lo sviluppo del settore e una maggiore accessibilità alla pratica sportiva.
“Abbiamo voluto portare a Roma le nostre proposte per un territorio sempre più a misura di sportivo – spiega l’assessore Ferro. – Dalla costruzione di nuove aree attrezzate all’aperto all’erogazione di contributi alle famiglie attraverso Dote Sport, dagli interventi per la riqualificazione dell’impiantistica alla regolamentazione delle “Palestre della salute” per i cittadini più fragili: in Liguria uno sport che sia realmente accessibile e inclusivo è possibile”.
“Nel corso del convegno – prosegue Ferro – la Liguria è stata spesso citata come una l regione virtuosa. È quella con la maggiore dotazione sportiva scolastica ed è l’unica, insieme al Piemonte, ad avere un tasso di praticabilità sportiva del 100%: in poche parole significa che in Liguria è possibile praticare qualsiasi disciplina. Sono dati incoraggianti che ci spingono a continuare il nostro lavoro con grande consapevolezza e senso di responsabilità”.