
Ventitré nuovi giovani arbitri per la sezione Aia di Genova
Presso i locali della Sezione AIA di Genova, 23 nuovi giovani arbitri, che hanno abilmente superato l’esame finale, hanno ricevuto il materiale tecnico, pronti ad affrontare questa nuova avventura nel mondo del calcio.
Un momento speciale, reso ancora più significativo dalle parole del Presidente di Sezione, Antonio Badile, che ha voluto accogliere personalmente i nuovi fischietti con un intervento carico di passione e motivazione.
Durante il suo discorso, il Presidente Badile ha esortato i giovani arbitri a vivere ogni partita, fin da subito, con entusiasmo, invitandoli a divertirsi e a cogliere ogni opportunità per crescere, sia dentro che fuori dal campo. Ha ricordato che l’arbitraggio è un percorso che permette di sviluppare non solo competenze tecniche, ma anche valori fondamentali che tutti i ragazzi si porteranno dietro, anche fuori dal rettangolo verde. Badile ha sottolineato come il ruolo dell’arbitro sia essenziale per garantire il rispetto delle regole e la correttezza del gioco, ma ha anche evidenziato l’importanza di mantenere sempre un atteggiamento umile e professionale, imparando dagli errori e ascoltando i consigli dei più esperti.
Con parole cariche di ispirazione, ha invitato i giovani a non scoraggiarsi di fronte alle difficoltà, ma a considerarle come occasioni per migliorarsi continuamente, ribadendo che vivere l’esperienza arbitrale con passione è il segreto per affrontare ogni gara con la giusta mentalità. Inoltre, ha evidenziato come l’arbitraggio rappresenti un’importante scuola di vita, capace di insegnare la gestione delle responsabilità e delle emozioni, qualità indispensabili anche fuori dal campo.
A seguire, l’Organo Tecnico della Sezione Claudio Prastaro, Responsabile delle prime categorie in cui i ragazzi si metteranno in gioco, ha preso la parola per fornire alcune direttive tecniche. Un momento fondamentale per i nuovi arbitri, che hanno potuto confrontarsi su aspetti pratici e regolamentari, ricevendo consigli preziosi per affrontare al meglio le sfide che li attendono sui campi da gioco. Oltre agli aspetti regolamentari, Prastaro ha fornito dettagli organizzativi essenziali per i nuovi direttori di gara, spiegando le procedure per ricevere la designazione della partita, accettarla in modo corretto e comunicare tempestivamente eventuali indisponibilità. Ha affrontato anche questioni burocratiche importanti, come la gestione della documentazione e il rispetto delle tempistiche nelle comunicazioni ufficiali. Un intervento pratico e mirato, che ha permesso ai giovani arbitri di acquisire fin da subito sicurezza e chiarezza sui primi passi da compiere.
L’entusiasmo dei nuovi direttori di gara e l’accoglienza riservata dalla Sezione AIA di Genova rappresentano un segnale positivo per il futuro. Con l’impegno e la passione dei propri associati, la Sezione continua a crescere, puntando molto sulla formazione di nuovi giovani colleghi desiderosi di intraprendere questo percorso. Non resta che augurare ai nuovi arbitri un cammino ricco di soddisfazioni e crescita personale, nella speranza che possano vivere al meglio questa straordinaria esperienza sui campi di tutta la città.