
Apicoltura, 66 mieli del parchi liguri premiati a Rocchetta Nervina
“Un evento che valorizza l’eccellenza delle produzioni locali e ribadisce l’importanza della sinergia tra ambiente, territorio e attività rurali. Con il Concorso Mieli dei Parchi della Liguria premiamo non solo la qualità di un prodotto straordinario, ma anche l’impegno quotidiano degli apicoltori che operano nelle nostre aree protette, custodi della biodiversità e ambasciatori del legame tra uomo e natura.” Così il vicepresidente della Regione Liguria con delega ai Parchi commenta la cerimonia di premiazione del Concorso regionale “Mieli dei Parchi della Liguria – Edizione 2024” che si è svolta oggi, a Rocchetta Nervina, nel Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri. “Il miele ligure – prosegue – è espressione autentica del nostro paesaggio e delle nostre tradizioni. In ogni campione c’è un racconto fatto di stagioni, di fiori, di api e di uomini che con passione lavorano per mantenere alta la qualità, nel rispetto dell’ambiente.”
Quest’anno sono stati 66 i mieli premiati, selezionati tra 112 campioni provenienti dai Parchi della Liguria e dal Parco Nazionale delle Cinque Terre. Tra questi, 5 campioni hanno ottenuto il massimo riconoscimento delle tre api d’oro, simbolo di qualità eccellente sotto il profilo organolettico. Sono l’Azienda Agricola “Cascina Bizzarri Le Bosche” di Alessandra, per il miele di Erica, prodotto nel Parco Naturale Regionale di Montemarcello-Magra-Vara; Matteo Vaccaro, per il miele Millefiori, prodotto nel Parco Naturale Regionale dell’Aveto; Apicoltura “La Merialdo” di Bottinatrice Elisa, per il miele Millefiori, prodotto nel Parco Naturale Regionale del Beigua; Gian Carlo Sassarini, per la Melata estiva da Macchia Mediterranea, prodotta nel Parco Nazionale delle Cinque Terre; Stefano Sarti, per la Melata di Metcalfa, prodotta nel Parco Naturale Regionale di Montemarcello-Magra-Vara.
“Ai produttori che hanno raggiunto questo importante traguardo – sottolinea il vicepresidente – vanno le nostre più sentite congratulazioni. Il loro lavoro rappresenta un punto di riferimento per l’intera filiera dell’apicoltura regionale. In nostro è un modello virtuoso che guarda al futuro partendo dalle radici più profonde del territorio. Un ringraziamento a Roberto Costa di Federparchi, al Parco delle Alpi Liguri e ai presidenti delle Associazioni ApiLiguria e ALPA Miele, Alberto Tognoni e Andrea Casaretto e all’agronomo Angelo Consiglieri, moderatore dell’evento”.