Il 26 aprile a Noli torna la Passeggiata Dantesca

Il 26 aprile a Noli torna la Passeggiata Dantesca

“Vassi in Sanleo e discendesi in Noli / montasi su in Bismantova e ‘n Cacume / con esso i piè, ma qui convien ch’om voli”.

Autore di questi versi è Dante Alighieri, nella sua Divina Commedia, Canto IV del Purgatorio. Il riferimento è alle asperità del Monte del Purgatorio, che sembrerebbe, quindi, essere stato ispirato dai ripidi e impervi pendii di Capo Noli, che conducono al Castello di Monte Ursino, nella città di Noli.

Proprio dal desiderio di commemorare storicamente questo tracciato prende vita la Passeggiata Dantesca, organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Fondazione Culturale Noli: sabato 26 aprile, per la XVII edizione, cittadini e turisti cammineranno sui meravigliosi sentieri dell’entroterra del Golfo dell’Isola, destinazione turistica a cui l’antico borgo appartiene insieme a Bergeggi, Spotorno e Vezzi Portio.

IL LEGAME DI DANTE E NOLI

Il legame tra Dante e Noli nacque nel 1306, quando il Sommo Poeta, in viaggio da esule verso la Francia, rimase affascinato dalla località, all’epoca una florida Repubblica Marinara, incastonata tra le colline e un mare cristallino.

Anche le scoperte storico-letterarie di Giovanni Toso, illustrate nel libro “Dante, Noli e il Purgatorio”, edito nel 2021, hanno confermato come la trecentesca cittadina sia stata luogo di soggiorno del Poeta negli anni più difficili del suo esilio: in ben 27 canti, in modo completo e sequenziale, ne compaiono tracce all’interno degli scenari del Purgatorio.

Grazie all’organizzazione di iniziative ed eventi culturali, come appunto la Passeggiata Dantesca, nel 2024 il Comune della riviera di Ponente ha ottenuto dalla Fondazione Culturale Sant’Antonio il riconoscimento di Città Dantesca.

Il percorso, di circa 12 km con 250 m D+, offre scenari di grande suggestione tutti da scoprire: la baia naturale del Golfo dell’Isola lambita dal Mar Ligure, l’Appennino e le Prealpi Marittime.

Partenza da Piazza Chiappella (ore 9.30) per percorrere, superando Piazza Ronco, Via Colombo, Corso Italia, Via XXV Aprile, tratti di alcuni dei principali sentieri locali, come il Sentiero del Pellegrino, il Sentiero Panoramico, il Sentiero n.6 e la discesa nel Sentiero del Perasso, dopo la salita per Bric dei Crovi.

Con l’arrivo alla Chiesa di Voze, si proseguirà sulla Strada Romana per raggiungere, attraversando Regione Costa, Regione Zuglieno/Cian da Crava, Bric Groppino, l’ambito Castello di Monte Ursino.

Il rientro verso Piazza Chiappella, dove si terrà il ristoro finale, avverrà camminando lungo Calla del Purgatorio, Via al Castello e, infine, Via Suor Letizia.

Iscrizioni fino al 24 aprile su iscrizioni.wedosport.net e il 26 aprile in Piazza Chiappella (ore 8.30–9.30).

GLI APPUNTAMENTI COLLATERALI

Sabato 26 aprile, in Piazza Chiappella (ore 14.30), l’associazione Dominae Naulenses e i Cavalieri dell’Arma Bianca organizzeranno la rievocazione di un episodio della vita di Dante e, in particolare, della sua partecipazione alla battaglia di Campaldino, combattuta l’11 giugno 1289 tra le fila dei Guelfi fiorentini, che vinsero contro i Ghibellini aretini.

Per questo episodio verrà inscenato un duello tra le parti, in collaborazione con gli amici dell’Associazione Ordine del Gheppio di Cairo. A conclusione della battaglia, le Dominae Naulenses offriranno un momento di danza antica, coinvolgendo sul finale anche parte del pubblico.

Presso la Fondazione Sant’Antonio, in Via Suor Letizia 27, sarà aperta la mostra Un mare di ricordi – La poesia di Noli nelle immagini del Pescografo Roberto Croce (orario 11.00–12.30 e 16.00–17.30, ingresso libero).

Domenica 27 aprile, nell’Oratorio di Sant’Anna a Noli (ore 17.00), si terrà la seconda edizione di Dante in musica – Nuove composizioni sui versi della Divina Commedia.

Quest’anno la Fondazione Culturale Sant’Antonio di Noli ha commissionato al musicattore Luigi Maio, accompagnato dal Trio Malebranche (Bogdanovic al violino, Parodi al violoncello, Manca al pianoforte), due nuove composizioni legate agli episodi di Paolo e Francesca e di Ulisse, dal titolo Bufera Infernal e Come altrui piacque.

Le composizioni saranno inserite nello spettacolo Inferno da camera – Dante in 3D, sempre a cura di Maio e del Trio Malebranche, che animerà l’Oratorio di Sant’Anna, messo a disposizione dall’Arciconfraternita (ingresso libero fino a esaurimento posti).