
A Euroflora spazio anche per Savona
Torna a Genova Euroflora dal 24 aprile al 4 maggio, con la 13^ma edizione della Mostra
internazionale di piante e fiori con spazi triplicati, rispetto alle ultime due edizioni a Nervi,
nell’ex quartiere fieristico, oggi trasformato in Waterfront di Levante, grazie a un importante
progetto di riqualificazione urbana firmato da Renzo Piano.
In questa splendida cornice si inserisce lo spazio della Baia della Ceramica, 145 mq in
piazzale Kennedy per raccontare il territorio e l’arte della quattro antiche città di tradizione
ceramica_ Savona, Albissola Marina, Albissola Superiore, Celle Ligure.
“La nostra amministrazione – afferma Gabriella Branca Assessore del Comune di
Savona con delega all’Agroalimentare – ha inteso partecipare a questo evento per
offrire uno spazio di visibilità e sviluppo del settore floro-vivaistico, così importante per il
nostro territorio, con una visione attuale, rispettosa del cambiamento climatico e dei temi
della sostenibilità”.
Quello che si presenterà ai visitatori infatti è uno spazio dove la macchia mediterranea
incontra l’arte ceramica in un’installazione suggestiva e sostenibile. Il progetto, coordinato
da Confartigianato Savona in Collaborazione con CERSAA – Centro di Sperimentazione
ed Assistenza Agricola della Camera di Commercio Riviere di Liguria, ha permesso di
realizzare un giardino mediterraneo resiliente: un’oasi verde che esalta la biodiversità
ligure, con essenze autoctone come, per esempio, lentisco, mirto, elicriso, rosmarino e
corbezzolo, ma anche olivo, chinotto di Savona e arancio pernambuco della riviera.
Da un’ idea della garden designer cellese Simonetta Chiarugi, il colore blu come filo
conduttore dell’ allestimento : ispirato al mare che unisce Savona, Albisola Superiore,
Albissola Marina e Celle Ligure, e alla storica tintura naturale estratta dalla Isatis tinctoria,
simbolo della ceramica bianco-blu.
“La produzione ceramica e la macchia mediterranea, protagoniste sul palcoscenico
internazionale di Euroflora, con un progetto importante, che vede unito un territorio e le
sue peculiarità attraverso “un filo blu” fra arte, inclusione, manualità e ricerca. Siamo molto
soddisfatti del lavoro svolto insieme ai partner privati ed istituzionali, che vedono in questa
esposizione non un punto di arrivo, ma una tappa di un lavoro più ampio che si sviluppa
lungo tutto l'arco dell'anno, attraverso progetti culturali, ma sociali al tempo stesso.”
Commenta l’Assessore alla Cultura del comune di Savona Nicoletta Negro.
Dalla fase dell’idea, infatti, Il giardino sostenibile della Baia della Ceramica ha raccolto
collaborazioni da diversi soggetti della città che hanno lavorato all’ allestimento e
collaborato con attività collaterali.