
Paolo Gulisano ospite ai Martedì Letterari di Sanremo
Paolo Gulisano ai martedì letterari il 24 aprile alle 16.30 al teatro dell’Opera in collaborazione con il Serra Club. Gulisano presenta “Quel Cristiano di Guareschi” (Ancora Editore). Ingresso libero sino ad esaurimento dei posti disponibili. Quel cristiano di Guareschi Guareschi è stato un grande scrittore cattolico, direi il più grande (anche se a lungo sottovalutato o incompreso) scrittore cattolico italiano del Novecento. Paolo Gulisano spiega molto bene, in queste pagine, come e perchè Guareschi vada annoverato tra i migliori narratori cattolici, sulla scia di Manzoni e non solo. La singolarità della grandezza di Guareschi sta nel fatto che la sua profonda sensibilità religiosa, perfino la sua perfetta ortodossia, non venivano da studi di teologia – che Guareschi mai ha seguito – nè da frequentazioni clericali, che non risulta abbia avuto e che anzi credo abbia accuratamente evitato. Tutto quel che sapeva, e che poi ha trasmesso, Guareschi l’ha respirato misteriosamente qui nella Bassa. Tutta la sua teologia è stata l’inginocchiarsi di fronte al quadretto miracoloso della “Madonna dei Prati” e lo stare in silenzio ad ascoltare un crocifisso. Credo che per capire il cristiano Guareschi si debba venire qui, vedere questo santuario, osservare i suoi ex voto, fissare quel quadretto. (dalla prefazione di Michele Brambilla ) Paolo Gulisano, nato a Milano nel 1959, è medico di professione e scrittore per passione. Ha al proprio attivo più di trenta volumi di saggistica, dedicati prevalentemente ad autori e temi della letteratura fantastica, dai cicli arturiani a Mary Shelley, Herman Melville, Oscar Wilde, e ai grandi autori della narrativa dell’immaginario come C.S. Lewis e J.R.R. Tolkien, di cui è considerato uno dei maggiori esperti, a cui ha dedicato il volume Tolkien. Il mito e la grazia (Àncora, 2001). È studioso della storia e della cultura delle Isole Britanniche, e ha scritto di san Tommaso Moro, di G.K. Chesterton, del cardinale Newman. Profondo conoscitore del mondo celtico, ha pubblicato libri sulla storia della Scozia e dell’Irlanda, tra cui Colombano. Un Santo per l’Europa (Àncora, 2007) e L’Isola del Destino (Àncora, 2004). Il prossimo appuntamento con i Martedì letterari è per martedì 29 aprile ore 16.30 Stephanie Hochet presenta l’opera William(Voland) Traduzione di Roberto Lana. Collabora la prof.ssa Francesca Rotta Gentile. Partecipa la prof.ssa Sara Di Vittori. Ingresso libero sino ad esaurimento dei posti disponibili. Martedì 6 maggio ore 16.30 Mario Maffucci presenta “Samurai” (Fuori scena) intervista con Andrea Scarpa “L avventure di un Forrest Gump della Tv dietro le quinte del potere”. Ingresso libero sino ad esaurimento dei posti disponibili.