Basi militari, Africa, doposcuola, finanza: gli eventi dell’Officina della Pace

Basi militari, Africa, doposcuola, finanza: gli eventi dell’Officina della Pace

Questa sera  alle ore 21 nella Chiesa Sant’Andrea Apostolo, in piazza dei Consoli, nel centro storico, avrà luogo il concerto “Sogna il mondo tu… e guerra mai mai più” per l’inaugurazione degli eventi dell’Officina della Pace, che si terranno nei primi giorni di maggio presso gli spazi espositivi della Curia Vescovile, in piazza del Vescovado 11R, ad ingresso libero. Nel concerto si esibirà l’Epic Orchestra. Scenografia e lavori sono a cura del gruppo Stucco & Pittura… Bella Figura. Sarà possibile destinare un’offerta libera a sostegno di progetti per la pace.
Le iniziative dell’Officina della Pace inizieranno sabato 3 maggio: in piazza Sisto IV dalle ore 15 alle 17 ci sarà un presidio, in Curia alle 17:30 l’incontro “Formiamo cittadini, non soldati” con Simona Tarzia, Bice Parodi e Fabio Palli della Rete Scuole senza divise e alle ore 21 la proiezione del docufilm “Terra a perdere. La Sardegna in guerra” sull’impatto delle basi militari in Sardegna, a cura di Chiara Pracchi, Fabio Pali e Simona Tarzia.
Domenica 4 maggio alle 16 sarà presentato l’e-book “L’esperienza dell’Officina della Pace 2024” in una maratona letteraria, invece alle 21 sarà proiettato il cortometraggio “Un biglietto per Savona” con testimonianze di docenti e alunni. Lunedì 5 maggio alle 18 le conferenze “Sguardi sull’Africa: Repubblica Centrafricana. Reportage e resistenza di strada dallo scenario di una guerra diffusa”, a cura del collettivo SE, e “Somaliland. “Un Paese non riconosciuto. L’impegno di MedAcross“, a cura della cooperante Jessica Genova. Alle 21 si parlerà di “Mani e cuore che curano” in un collegamento con Lorena Fornasir dell’associazione Linea d’Ombra Trieste.
Martedì 6 maggio alle 18 “La scuola, oltre la scuola”: cinque doposcuola in città si raccontano. Alle 21 “La gestione dei conflitti tra i bambini” a cura della psicologa dell’età evolutiva Laura Bonica. Mercoledì 7 maggio alle 18 “Il limite costituzionale travolto dal dl Sicurezza” con l’assessora Maria Gabriella Branca e alle 21 la presentazione del libro “Ero l’uomo della guerra” alla presenza dell’autore Vito Alfieri Fontana.
Giovedì 8 maggio alle 18 l’incontro “La pace non va di moda. Fast fashion, diritti, lavoro per un’economia di pace” con Deborah Luchetti, coordinatrice della campagna nazionale “Abiti puliti“. Alle 21 ci si confronterà su “L’impatto ambientale della guerra. La natura sotto scacco” con Anna Rispoli e Maria Besio di Legambiente e Marco Anselmo (ASCA).
Venerdì 9 maggio alle 16 si terrà “Dipingiamo la pace”, dimostrazione di body painting a cura di Alice Ferrando. Alle 17:30 “Il debito dei Paesi impoveriti dagli scambi commerciali iniqui” sarà il tema affrontato da Duccio Facchini, scrittore e direttore della rivista Altreconomia, invece “Finanza per la pace” quello da Massimo Parducci, consulente di Banca Etica. Alle 21 ci sarà un ospite in collegamento dalla Cisgiordania.
Sabato 10 maggio alle ore 16 si terrà la presentazione del libro “Per un mondo nonviolento” di Aldo Ferrero, con Bruna Peyrot e Davide Rosso della Fondazione Centro Culturale Valdese. Alle 18 l’incontro su “La guerra in Sudan. Un conflitto ignorato, un genocidio in atto”: ne parlerà da Nairobi Bruna Sironi, giornalista di Nigrizia, insegnante e cooperatrice. Alle 21 la lettura scenica di “Eredi biblioteca donne” e la festa finale.
Per partecipare allo sciopero della fame a staffetta si può scrivere un’e-mail all’indirizzo officinadellapacesavona@yahoo.com. Per altre informazioni si può consultare il blog officinadellapacesavona.wordpress.com, la pagina Facebook Officinadellapacesavona e il profilo instagram.com/officina_della_pace_savona.