Nelle scuole di Imperia decollano i progetti progetti “Liguria … una terra da scoprire” e “Mare, mare”
Proseguono le attività previste dai due progetti ‘Liguria … una terra da scoprire’ e ‘Mare, mare’ che vedono il coinvolgimento delle classi terze e seconde dell’Istituto Comprensivo Nazario Sauro di Imperia, suddivise nei tre plessi di via Gibelli, Borgo San Moro e Castelvecchio, per un totale di oltre 200 bambini. I due progetti (‘Liguria … una terra da scoprire’ portato avanti dalle classi III e ‘Mare, mare’ dalle seconde), hanno visto, tra le altre attività, la realizzazione di pannelli illustrati dedicati alla tutela dell’ambiente marino, uscite organizzate con l’associazione pescatori ma anche incontri in classe con esperti biologi, per parlare della bellezza e della salvaguardia del mare.
“Quest’anno abbiamo voluto realizzare questi due progetti paralleli dedicati al mare”, raccontano le due docenti responsabili dei progetti Rosalba Campione e Liliana Devia, “perché riteniamo che un tema così importante come quello della protezione dell’ambiente marino sia da valorizzare, soprattutto nelle scuole e tanto più in una città di mare come l’Imperia. Inoltre – proseguono le due maestre -, il mare, essendo un argomento interdisciplinare, permette la realizzazione di varie attività nei diversi ambiti, dalla storia alla geografia e italiano. Le scorse settimane, grazie anche al supporto dell’associazione ‘Genitori attivi’, abbiamo organizzato quattro incontri con i biologi marini Monica Previati e Gabriele Martini che hanno raccontato agli oltre 160 studenti, non soltanto le bellezze del Mar Mediterraneo, con particolare attenzione a quelle locali, ma hanno anche attivato un processo di riflessione sulle problematiche dell’inquinamento, soprattutto da plastica, e sulla necessità di un cambio di rotta. Il progetto proseguirà con attività pratiche, uscite ed elaborati non solo da fare a scuola ma anche a casa, perché l’esperienza possa essere condivisa con la famiglia”.
“È molto importante, soprattutto in un periodo come questo di grandi problematiche ambientali, poter entrare nelle scuole per parlare con i giovani, le future generazioni, ma anche con le loro famiglie, di temi come la salvaguardia del mare”, ci tengono a sottolineare i due biologi Gabrielle Martini e Monica Previati. “Le diverse generazioni devono lavorare insieme e agire sinergicamente per raggiungere quella consapevolezza necessaria ad attivare comportamenti virtuosi per la tutela del mare. E questo – concludono i biologi – è possibile solo partendo dalla conoscenza di quelle che sono le problematiche ambientali attuali per poter attivare le giuste soluzioni. Inoltre, abbiamo portato in classe la bellezza, la bellezza del mare di Imperia, delle sue coste, delle sue praterie sottomarine, dei suoi coralli perchè solo puntando su questa immensa bellezza possiamo incoraggiare gli altri a prendersi cura di loro stessi, dell’ambiente in cui vivono e delle cose che amano”.