Al via oggi la decima edizione dell’Albenga Jazz Festival 2022
Concerti, seminari ed eventi collaterali. Al via oggi la decima edizione dell’Albenga Jazz Festival 2022. Dopo il successo dell’anteprima del primo agosto con il concerto del maestro Andrea Verrando all’organo Serassi della cattedrale di Albenga, il Festival si apre con eventi pomeridiani, che si terranno, da oggi a mercoledì alle ore 18, in piazza Trincheri, e tre concerti serali, sempre da, tutti in Piazza San Michele, alle ore 21,30. L’evento è organizzato dall’associazione «Le Rapalline in Jazz APS» con il patrocinio del Comune di Albenga. Si comincia alle 18, in piazza Trincheri col musicologo, docente e scrittore Luca Bragalini che presenterà il libro di Giannino Balbis «La donna più fedele. Riccardo Zegna si racconta». Presenti l’autore e Riccardo Zegna, grandissimo pianista, compositore, arrangiatore e docente. Verranno proiettati filmati musicali ed immagini fotografiche. La sera, alle 21,30 concerto in piazza San Michele con la formazione “The European Swing Machine feat Antonio Hart» con Antonio Hart (sax alto), Olivier Hutman (piano), Aldo Zunino (contrabbasso) e Bernd Reiter (batteria).
Nato a Baltimora nel 1968, Antonio Hart è considerato una delle più importanti voci moderne del sax alto. Ha avuto una ricca carriera ricca di collaborazioni, con nomi come Dizzy Gillespie, Dave Holland, Terence Blanchard, Gerald Wilson. Sarà affiancato dalla European Swing Machine, un eccezionale trio europeo composto da musicisti affermati provenienti da Francia, Italia e Austria. Domani alle 18 in piazza Trincheri concerto dei «Fool Arcana» con Cecilia Barra Caracciolo (voce), Riccardo Oliva (basso), Fabio Visocchi (tastiere), Gianluca Pellerito (batteria) e Riccardo Sala (sax tenore). Alla sera alle 21,30 in piazza San Michele concerto del «Pietro Tonolo, Jorge Rossy, Dario Deidda Trio». Il trio «pianoless» (sax, basso batteria) è un organico non molto comune nella storia del jazz che tuttavia ha dato contributi di livello altissimo; tra i grandi sassofonisti che hanno frequentato questa formazione viene subito in mente Sonny Rollins che a partire dagli anni 50 ha prodotto una serie di capolavori molto amati dal pubblico. Mercoledì ultimo giorno di festival. Alle 18 in piazza Trincheri «La liuteria di Santo Vruna» con intervista di Giannino Balbis a Santo Vruna, liutaio di Albenga, le cui chitarre hanno ottenuto importanti riconoscimenti da parte di strumentisti di livello internazionale. Interverrà l’Ensemble di chitarre del Conservatorio di Nizza. La sera alle 21,30 in piazza San Michele concerto di «Alma Swing». In oltre quindici anni di attività «Alma Swing» è oggi realtà di riferimento dello hot jazz di tradizione europea, in cui lo swing parigino-americano degli Anni Trenta si confonde ad un folklore senza tempo. Ad Albenga «Alma Swing» incontrerà una leggenda della chitarra: Bireli Lagrene.