
A Savona la preghiera per la pace nella “chiesa senza tetto”

In prossimità della festa dei santi Pietro e Paolo sabato 17 giugno dalle ore 20:45 si tornerà a pregare sulle alture alle spalle dell’abitato di Legino, presso l’omonima antica chiesa romanica sprovvista del tetto originario e con il prato per pavimento. Alla presenza dei rappresentanti delle comunità buddista, ebraica, evangelica, induista, islamica e ortodosse rumena e ucraina il vescovo Calogero Marino e il parroco don Giuseppe Noberasco daranno inizio alla preghiera comunitaria.
Partendo dall’incrocio tra le vie Bricco e santi Pietro e Paolo, ai piedi di un’edicola mariana raffigurante Nostra Signora di Misericordia, la processione sarà animata da canti e preghiere delle comunità religiose. Entrati nella chiesetta, allestita nei giorni precedenti da un gruppo di volontari, i bambini racconteranno la storia del Grano della Fraternità e leggeranno i messaggi di pace che saranno poi fissati ai palloncini biodegradabili, che subito dopo verranno liberati dall’interno della chiesa. Raccogliendo i sentimenti dei partecipanti monsignor Marino impartirà la benedizione.
L’iniziativa è promossa dalla Parrocchia Sant’Ambrogio Vescovo e dagli Amici del Bricco in collaborazione con il gruppo Leze e in ta Ciabrea e la Società di Mutuo Soccorso Fratellanza Leginese. Da dieci anni è inserita nel Progetto educativo didattico interculturale “Francesco e Kamil” dell’Istituto Comprensivo “Sandro Pertini” insieme a insegnanti, genitori e alunni di varie nazionalità e religioni di altre scuole dell’infanzia e primarie.
Per l’occasione saranno in vendita manufatti realizzati dai bambini, il cui ricavato verrà devoluto al progetto “Betlemme: un aiuto per i più piccoli” dell’associazione Pro Terra Sancta e all’acquisto di materiale scolastico destinato ai bambini ucraini attualmente nelle scuole savonesi. Sui banchetti esposti ci saranno anche i vasetti del Grano della Fraternità e oggetti donati da negozianti del centro storico per favorire la raccolta. All’iniziativa del Grano della Fraternità hanno collaborato gli ospiti della residenza sanitaria assistenziale La Riviera.