A Triora si può visitare il Museo etnografico e della stregoneria

A Triora si può visitare il Museo etnografico e della stregoneria

A Triora, in un’atmosfera da brividi, si può visitare il Museo etnografico e della stregoneria, rivivendo il processo alle streghe avvenuto nel paese dell’alta Valle Argentina tra il 1587 e il 1589 e nel quale giovani donne erano state accusate dei più orrendi misfatti.
Il Museo è all’ingresso del borgo: si può entrare tutti i giorni di settembre dalle 10.30 alle 12 e dalle 15 alle 18.30. Le 15 sale sono su tre piani. Si trova subito fauna, sala Brassetti, archeologia, arte e artigianato, in quello interrato ricordi, cantina, cucina, latte, castagno, mestieri e vita nei campi. Nei sotterranei ci sono prigioni, atti del processo, stregoneria, giardino e miniature. Si possono ripercorrere le scene dell’interrogatorio, scese le scale che portano ai sotterranei e svoltando a sinistra ci si addentra in due angusti e oscuri locali dalle spesse mura di pietra. Sono lugubri scene con gli inquisitori durante il processo. Al termine dello stretto cunicolo si giunge alla prigione della strega. Disseminate qua e là, nelle tetre stanze del sotterraneo dedicate al processo, si trovano rappresentazioni figurate, disegni, stampe, sculture e bambole che incarnano un mondo immaginario popolato di streghe e demoni. Il prezzo del biglietto è di 2 euro.