Da Genova a Cagliari, Dublino, Lamezia, Manchester e Vienna con Ryanair
Due rotte inedite come Cagliari e Dublino oltre a Lamezia, Manchester e Vienna, che portano a un totale di 13 i collegamenti di Ryanair a Genova, e una tariffa speciale per il lancio a partire da 19,99 euro per i viaggi d ottobre a marzo.
Sono queste le novità dell’operativo invernale di Ryanair, presentate in Camera di Commercio a Genova.
“Un operativo invernale con oltre 60 voli la settimana, che migliora significativamente la connettività della Liguria” è stato detto nel corso della presentazione, offrendo oltre il 400% di posti in più rispetto all’operativo invernale pre-covid 2019 e supportando oltre 500 posti di lavoro nell’aviazione in Liguria.
“Abbiamo lavorato a stretto contatto con i nostri partner dell’aeroporto di Genova – ha detto il country manager di Ryanair per l’Italia, Mauro Bolla – per garantire questa crescita e migliorare i servizi per coloro che vivono, lavorano o desiderano visitare Genova e la Liguria”. Un orario invernale che è un segnale di fiducia della compagnia nei confronti di Genova. “Con questo operativo – ha sottolineato il direttore generale del Genova City Airport, Piero Righi – Ryanair dimostra di credere nel nostro territorio e prosegue il suo percorso di crescita sullo scalo, avviato nei mesi scorsi. Questi collegamenti consentiranno ai liguri di volare verso mete di grande interesse turistico e di business, ma anche a tanti viaggiatori italiani e stranieri di visitare la Liguria contribuendo in maniera significativa all’economia della nostra regione anche in un’ottica di destagionalizzazione del turismo”.
“Nell’autunno dell’anno scorso – ha ricordato il segretario generale della Camera di Commercio di Genova, Maurizio Caviglia – ci siamo messi al lavoro con i Tavoli dell’imposta di soggiorno di Genova, Savona e del Tigullio e abbiamo costruito un piano di rilancio dei collegamenti internazionali che mettesse al primo posto l’esigenza di far ripartire il turismo straniero in Liguria. I tavoli – ha concluso – hanno impiegato risorse dell’imposta di soggiorno per finanziare attività di comunicazione nelle nuove destinazioni, Ryanair è stato al nostro fianco e la voglia di viaggiare degli Europei dopo due anni di pandemia ha fatto il resto”.