L’antica festa delle “babacce” ritorna a Rezzo

L’antica festa delle “babacce” ritorna a Rezzo

La Valle Arroscia che non ti aspetti, arcaica, suggestiva, misteriosa…A Rezzo, terra di confine tra Valle Arroscia e Valle Argentina, custode del menhir ligustico, di un castello con leggende di ogni tipo, di storia e storie affascinanti, rivive sabato 28 ottobre una tradizione antica e originale, risalente addirittura ai druidi, ai riti celtici e forse ancor prima ai ligures, il misterioso popolo primigenio: le babacce, le zucche intagliate e illuminate per celebrare l’inizio del buio, forse per esorcizzarlo e sperare in un rapido ritorno della luce. Certo, in origine non erano le zucche ad essere intagliate e svuotate (la cucurbitacea arriva in Europa dalle americhe), ma le rape, usate sin dall’antichità come portalumi. Ecco il comunicato che racconta la festa delle “babacce”:

E’  uno degli eventi più attesi di questo autunno che ha tardato a fare capolino: sabato 28 ottobre 2023, dopo cinque anni di stop, Rezzo sarà nuovamente incantevole scenario della Festa delle Babacce, le zucche sorridenti e illuminate, patrocinata dalla Regione Liguria.

“Ringrazio l’Amministrazione e la Pro Loco di Rezzo insieme ai produttori, all’Istituto Alberghiero di Alassio, alle scuole, ai volontari per la ripresa di questa manifestazione dopo cinque anni di fermo. Abbiamo deciso fin da subito di supportare questo evento dedicato alla riscoperta dell’entroterra e della zucca sia sotto il profilo creativo sia dell’enogastronomia. Ogni angolo è da assaporare con le zucche intagliate e illuminate, oltre agli allestimenti a tema, che vanno a impreziosire il borgo e a richiamare l’attenzione sui prodotti enogastronomici, sui vini del territorio e sul piacere di fare festa insieme dalla cena itinerante agli spettacoli” ha dichiarato Alessandro Piana, Vicepresidente di Regione Liguria.

Una festa che, precisano gli organizzatori, non ha nulla a che vedere con Halloween e necessita di tanto impegno, lunga pianificazione, e collaborazione fattiva: “Per le Babacce si mobilitano tutto il paese e un folto gruppo di amici, volontari e sponsor, nonché vari istituti scolastici. È una festa che affascina tutti, legata a un’antica tradizione, probabilmente di origine celtica successivamente legata a una suggestiva leggenda dei tempi del Marchesato: gli abitanti di Rezzo intagliavano una rapa o una zucca e la disponevano sull’uscio, illuminata da una candela, per ringraziare le anime per la loro protezione e come augurio affinché il buio dei mesi invernali lasci presto il posto alla luce e alla buona stagione.”

Il borgo sarà facilmente raggiungibile utilizzando i bus navetta gratuiti. Il breve viaggio sarà un piccolo intermezzo per cominciare ad assaporare la festa, che inizierà ufficialmente alle 18:30 ed entrerà nel vivo a partite dalle 19:30, ora di inizio del percorso gastronomico.

Si godrà di un’atmosfera unica, fatata, magica, quasi, con suggestioni che, per qualche ora, faranno vivere un’autentica fiaba fatta di zucche intagliate e illuminate che sbucano impreviste davanti agli occhi, un menù delizioso da gustare percorrendo i suggestivi carruggi, animazioni e spettacoli studiati con cura per meravigliare grandi e piccini, un mercatino artigianale e le esposizioni dei produttori locali e anche tanta musica. 

Una volta completato il giro, assistito agli spettacoli, e votato la Babaccia (la zucca intagliata, appunto) più amata, però, la festa non sarà finita, anzi… nei bei giardini La Pagoda, addobbati a tema per l’occasione, un DJ set sarà pronto per far scatenare in pista i più infaticabili.

IL PROGRAMMA DELLA FESTA DELLE BABACCE

Dalle ore 18 e 30 inizio manifestazione

Dalle ore 19 e 00 inizio visita delle Babacce

Dalle ore 19 e 30 inizio percorso gastronomico, apertura bancarelle dell’artigianato e inizio spettacoli lungo il percorso

Dalle ore 22 e 30 DJ Set a cura @pagodanight con PITMITCHELL & LA FATINA DEEJAY

Pagoda coperta e addobbata a tema, gradito il “mascheramento”…