Ceriale,il sindaco Marinella Fasano: “Minoranze offensive e contro gli interessi della nostra comunità”
“Non possiamo accettare gli atteggiamenti delle minoranze consiliari che hanno dimostrato, anche nell’ultima seduta del Consiglio comunale, di voler remare contro l’interesse pubblico di Ceriale e della sua comunità, aizzando un bieco ostruzionismo rispetto alle pratiche in discussione”.
Queste le parole del sindaco di Ceriale Marinella Fasano dopo le accuse lanciate dalle opposizioni e il comportamento tenuto in aula durante le fasi di dibattito dell’ordine del giorno.
Nel mirino delle precisazioni del primo cittadino cerialese le modifiche apportate al Regolamento comunale che ha ridotto la durata prevista per le interrogazioni: “Un provvedimento necessario per lo svolgimento del Consiglio comunale spesso intasato da continue interrogazioni presentate dalle minoranze sulle quali, peraltro, si è già risposto in precedenza con ampia discussione. Mi pare, quindi, una azione deliberata per bloccare gli argomenti salienti e importanti per la nostra cittadina, che merita invece un giusto confronto rispetto ai temi principali sul futuro di Ceriale”.
“Non possiamo più tollerare queste perdite tempo che non fanno altro che rallentare l’approvazione di delibere molto più rilevanti”.
“Tra l’altro, l’iniziativa di abbandonare la seduta per protesta è stata davvero una presa in giro che dimostra poco rispetto per l’istituzione comunale e la stessa cittadinanza, che si aspetta invece soluzioni concrete rispetto alle questioni irrisolte del nostro territorio”.
Oltre al Regolamento comunale, il sindaco ha voluto chiosare su alcune esternazioni mosse dai consiglieri di minoranza sull’operatività del comando di polizia locale: “Davvero pretestuose le parole mosse contro i nostri vigili e la polizia municipale chesvolge un ruolo di assoluto valore nel controllo del territorio, anche in sinergia con i carabinieri e le altre forze dell’ordine”.
“Basta evidenziare le numerose operazioni svolte dalla polizia locale nell’ultimo periodo, nella lotta allo spaccio, ad esempio, oppure per prevenire degrado e/o fenomeni di micro-criminalità, senza contare i verbali e sanzioni amministrative che testimoniano la loro costante presenza per garantire la sicurezza dei nostri cittadini”.
“La mia risposta in Consiglio comunale per quanto riguarda la polizia comunale è stata completamente travisata, in quanto essendo ancora sotto organico, è normale che a chiamate di emergenza debbano intervenire direttamente sul posto ed è per questo motivo che può capitare che non riescano a rispondere al telefono”.
E il primo cittadino rincara ancora la dose: “Addirittura è stato strumentalizzato il ritrovamento del cadavere di una persona, così come la stessa situazione nell’area T1, sulla quale l’amministrazione comunale è al lavoro per definire un progetto definitivo di riqualificazione urbanistica”.
“Come sindaco, così come gli altri assessori e consiglieri di maggioranza, svolgiamo una continua opera di interlocuzione sia con il comando della polizia locale, quanto con la stessa stazione dei carabinieri, proprio con l’obiettivo di una sicurezza urbana e integrata per la nostra comunità”.
“Per questo le affermazioni delle minoranze non solo stridono con la realtà dei fatti, ma si dimostrano offensive rispetto alla tutela della cosa pubblica” conclude il sindaco Fasano.