
Young Factor: un dialogo tra giovani, economia e finanza. I ragazzi del Patetta in trasferta a Milano

Appuntamento di Young Factor del ciclo ‘I nuovi incontri dell’Osservatorio Permanente Giovani–Editori: un dialogo internazionale per connettere i giovani al futuro’.
Per l’IIS Patetta di Cairo Montenotte si tratta del terzo appuntamento con Young Factor, il progetto promosso dall’Osservatorio Permanente Giovani Editori, presieduto da Andrea Ceccherini e sostenuto da Intesa Sanpaolo e UniCredit.
Questa volta i ragazzi della 5^A AFM dell’Istituto F. Patetta di Cairo Montenotte hanno avuto l’occasione di partecipare ad prestigioso evento tenutosi mercoledì 22 novembre 2023 presso l’auditorium “Gaber” del Grattacielo “Pirelli” di Milano. L’incontro ha visto la presenza di 450 studenti di diverse regioni italiane. L’obiettivo di questa iniziativa è stato quello di far crescere l’alfabetizzazione economico-finanziaria tra i giovani e il loro senso di appartenenza all’Unione Europea, attraverso attività specifiche in aula e altre a diretto contatto con i grandi della finanza e dell’economia.
Il programma ha previsto dapprima un intervento da parte del presidente della Deutsche Bundesbank Joachim Nagel, intervistato dalla celebre giornalista Maria Latella, che moderava l’incontro. Successivamente gli studenti hanno rivolto a Nagel diverse domande su economia, politica monetaria e criptovalute.
Il capo della Banca Centrale Tedesca ha risposto in modo ampio, anche se non è stato possibile, per questione di tempo, dare a tutti la possibilità di esporre le proprie questioni, a dimostrazione dell’interesse e della competenza in materia che gli studenti hanno evidenziato.
Pur non avendo molto tempo a disposizione, i diversi protagonisti dell’incontro si sono alla fine concessi volentieri per una foto o un selfie con i ragazzi, che sono tornati con l’entusiasmo e la consapevolezza delle nuove sfide economiche e finanziarie.
Si rimarca l’importanza dell’Educazione economico-finanziaria come strumento a disposizione dei giovani per saper affrontare il futuro e per imparare a gestire il cambiamento, senza doverlo subire. Uno strumento che permette di affrontare sfide e mettere l’Europa davanti a tutti laddove i Paesi che ne fanno parte comprendano che “da soli si va più veloce ma insieme si va più lontano”.