Savona, un adolescente su dieci potrebbe essere a rischio di incappare in disturbi dell’alimentazione

Savona, un adolescente su dieci potrebbe essere a rischio di incappare in disturbi dell’alimentazione

Un adolescente su dieci potrebbe essere a rischio di incappare in disturbi dell’alimentazione. È quanto emerge dallo studio condotto dai medici del Centro regionale per i disturbi del comportamento alimentare e adolescenza (Cdaa) e del Dipartimento delle dipendenze dell’Asl savonese su un campione di 2013 studenti. I dati sono stati esposti nel corso di convegno organizzato nella sala Sibilla del Priamar, che ha visto proprio i ragazzi sedersi in platea e dialogare con gli specialisti su questo allarme sociale.
Gli studenti delle classi seconde e terze degli istituti superiori della provincia hanno risposto a un questionario, dal quale emerge che 268 giovani su 2013 potrebbero essere a rischio, tra questi 211 sono femmine, 44 maschi e 13 non si riconoscono nell’identità binaria. In base al lavoro dei medici l’età di esordio dei primi disturbi alimentari si è abbassata a 16 anni (ma ci sono anche casi a 14 se non 12 anni), anoressia e bulimia sono i problemi più diffusi e colpiscono in prevalenza le femmine, ma ora toccano anche la popolazione maschile e sono sempre più spesso abbinati ad autolesionismo, depressione, difficoltà nel gestire le relazioni.