Cresce l’attesa alla Piaggio per l’arrivo del ministro Urso
Per i lavoratori di Piaggio Aero e i loro rappresentanti sindacali domani è in programma a Genova l’incontro con il ministro Adolfo Urso. Le aperture ad un coinvolgimento pubblico (magari tramite Leonardo) nel futuro capitale sociale e la proroga di un anno della gestione commissariale sembrano rasserenare almeno un po’ il clima, anche se perplessità e preoccupazioni non mancano. «Attendiamo l’incontro con il ministro per entrare nel merito delle varie offerte e opzioni – ha detto il segretario Fiom Cgil Cristiano Ghiglia -. Bene la conferma della ricerca di un soggetto affidabile, solido con una adeguata capacità industriale per dare una seria prospettiva di rilancio a Piaggio senza escludere una soluzione pubblica, ma adesso è importante capire nel dettaglio intenzioni, tempistiche e modalità».
L’ipotesi di un coinvolgimento di Leonardo o di un altro soggetto pubblico era e resta uno dei cavalli di battaglia dei sindacati, anche per il fatto che lo Stato è il principale cliente di Piaggio, o se si preferisce l’industria villanovese è un fornitore strategico dello Stato. Il passare del tempo sembra avere convinto anche il mondo politico, come dimostra il documento sottoscritto e approvato da tutte le forze politiche in consiglio regionale.