Albenga, intervento della Protezione civile nell’area archeologica di San Vittore
Nella serata di ieri, mercoledì 3 aprile, la Protezione Civile del Comune di Albenga, in supporto alla Soprintendenza, è intervenuta per svuotare dall’acqua accumulatasi per un malfunzionamento delle pompe, i resti della Basilica paleocristiana di San Vittore.
Afferma Mirco Secco consigliere delegato alla protezione civile: “Voglio ringraziare personalmente i volontari e le volontarie della squadra di Protezione Civile di Albenga per l’importante intervento svolto. Sono fondamentali sia nelle situazioni di emergenza che in tutte quelle attività per le quali non si tirano mai indietro”.
Afferma il vicesindaco Alberto Passino: “Abbiamo chiesto l’intervento dei nostri volontari di protezione civile, che ringrazio per il prezioso supporto alla Soprintendenza, dove con le idrovore a disposizione della squadra, hanno risolto il problema di allagamento degli scavi di san Vittore, dovuti a un malfunzionamento delle pompe”.
Aggiunge il sindaco Riccardo Tomatis: “Albenga ha un immenso patrimonio storico, artistico e culturale. Negli anni abbiamo stilato importanti collaborazioni e convenzioni per la sua tutela e valorizzazione. Ricordo in particolare l’accordo quadro per la collaborazione in attività istituzionale tra il Comune di Albenga e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Province di Imperia e Savona. Con questo accordo, Albenga è stata riconosciuta dagli enti sovracomunali competenti come realtà promotrice dell’archeologia dell’intero comprensorio ingauno e vetrina per i reperti archeologici rinvenuti nelle aree archeologiche del comprensorio e non solo della città. Il problema verificatosi nell’area di San Vittore è stato risolto grazie ad una collaborazione che continua, su tutte le aree archeologiche, da anni e che continueremo a portare avanti e valorizzare”.
Un ringraziamento particolare da parte del Comune e della Soprintendenza alle donne e agli uomini della Protezione Civile di Albenga.