Venerdì 31 maggio a Loano prosegue la rassegna TALK Musica e Ambiente curata dai giovani di YEPP Loano nell’ambito del progetto “Riprendiamoci il futuro”, promosso da Comune di Loano e finanziato della presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale con il bando “Giovani in Biblioteca”.
Alle 21. nella biblioteca civica “Antonio Arecco”, si svolgerà il primo incontro di “Youth Environment”. Ospite della rassegna sarà Rossano Ercolini, direttore del Centro di Ricerca Rifiuti Zero del Comune di Capannori (LU),
Rossano Ercolini è presidente di Zero Waste Europe e Zero Waste Italy e tra i principali fondatori della Rete Nazionale Rifiuti Zero. La sua storia di attivista e promotore della strategia Rifiuti Zero è raccontata in numerosi testi italiani e stranieri tra i quali il libro di testo della Oxford University Press. Per il suo impegno nei temi ambientali ha ricevuto nel 2013 il prestigioso Goldman Environmental Prize, il Nobel alternativo per l’ambiente, ed è stato ospite del presidente Obama, conquistando fama mondiale.
A Loano, intervistato dai giovani di YEPP Loano, presenterà il libro “Noi siamo oceano. Manifesto per un’ecologia del cambiamento” (Baldini+ Castoldi, 2024).
Nel libro Ercolini spiega come l’economia lineare non ha fornito risposte né alle persone alle prese con problematiche economico sociali, né al pianeta. È per questo motivo – sostiene Ercolini – che è necessaria una presa di coscienza collettiva, che ci conduca verso modelli di sviluppo di tipo alternativo, verso un’economia circolare ispirata ai processi naturali e alla rigenerazione delle risorse. Fondamentale è quindi il ruolo dei cittadini, dei giovani, degli “attivisti”, intesi non come soggetti eversivi ma come persone che dialogano – con cittadini e istituzioni – per mettere in pratica delle strategie di sviluppo e di condivisione delle risorse sostenibili e innovative.
Con un libro agile e denso di riflessioni e aneddoti, Rossano Ercolini con riflessioni e aneddoti racconta di un’Italia diversa e però reale: dove le buone pratiche, i saperi condivisi, le tante esperienze riuscite dimostrano come, pur nella grande consapevolezza del rischio cui andiamo incontro, è possibile attivarsi, collaborare e immaginare un futuro diverso.
“Riprendiamo il futuro” si ispira all’idea di una biblioteca che sia spazio d’aggregazione e incubatore di attività multidisciplinari, che riesce ad attrarre giovani di età diversa e con interessi diversi. Un luogo dove i giovani si incontrano per studiare, per sperimentare nuovi linguaggi comunicativi, esprimere la propria creatività, coltivare passioni, partecipare a percorsi di cittadinanza attiva attraverso la progettazione partecipata di azioni rivolte alla comunità giovanile. Un luogo dove i giovani possono trovare strumenti utili per lo sviluppo delle proprie idee e una vivacità culturale capace di nutrire le progettualità. “Riprendiamoci il futuro” è un progetto promosso dal Comune di Loano, finanziato dalla presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale nell’ambito del bando “Giovani in biblioteca”. E’ realizzato in partenariato con YEPP Loano, YEPP Italia APS, Cosa vuoi che ti legga APS, Associazione Dopodomani Onlus, Associazione Culturale Marinara Lodanum.