Europa è “il sogno di chi non ce l’ha”, a Cervo una serata con Paolo Rumiz
Europa è “il sogno di chi non ce l’ha”, di chi viene da lontano, non di chi la abita. Per ritrovare il valore di una patria capace di dare a ogni suo cittadino libertà, sicurezza, prosperità, ecco il “Canto per Europa” che lo scrittore triestino Paolo Rumiz porta al Festival di Cervo, alle 21.30 in piazza San Giovanni, insieme al gruppo di attori e
musicisti formato da Lara Komar, Giorgio Monte, Vangelis Merkouris e Aleksandar Karlic. Lo spettacolo di teatro e musica mostrerà il viaggio per mare di 4 uomini
desiderosi di comprendere il senso della loro patria comune: ci riusciranno grazie al salvataggio, sulle coste del Libano, di una giovane profuga siriana di nome Europa, che mostrerà loro l’importanza di una terra che possa essere casa (serata con ingresso a 30 euro col posto a sedere e a 20 euro senza). È gratuito il concerto che a Imperia alle 21 nella parrocchiale di Moltedo vedrà esibirsi il coro diretto da Vittoria Bessone.
