Una nuova tanichetta, pensata per i diportisti, per la tutela del Santuario dei Cetacei

Una nuova tanichetta, pensata per i diportisti, per la tutela del Santuario dei Cetacei

Una nuova tanichetta, pensata per i diportisti, sarà lanciata al prossimo Salone Nautico di Genova con lo slogan “Sono Marino, il tuo nuovo compagno di bordo per la tutela del Santuario dei Cetacei”. L’idea è della “Nuova C Plastica”, in collaborazione con il Cantiere Sciallino, presentata al sindaco di Castel Guelfo, Claudio Franceschi e all’assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, Tomas Cenni. Si tratta di una nuova iniziativa volta alla tutela e salvaguardia del Santuario dei Cetacei. Un nuovo progetto che prende forma e che sarà presentato ufficialmente lunedì 23 settembre al Salone Nautico di Genova. Il logo di Marino, il balenottero che ha dato il nome al contenitore, prodotto con plastica seconda vita, per la raccolta degli oli, diventerà un gadget che ricorderà a tutti l’importanza del recupero e dello smaltimento corretto dei rifiuti. “Questo innovativo contenitore, realizzato con plastica seconda vita, certificata dall’Istituto per la Promozione delle Plastiche da Riciclo (IPPR) – spiegano alla Nuova C Plastica –  garantisce la qualità e la rintracciabilità dei materiali riciclati, seguendo standard tecnici come la norma UNI EN ISO 14021. Contribuirà al recupero degli oli alimentari e dei grassi esausti prodotti in barca, promuovendo così l’economia circolare e la salvaguardia della biodiversità marina”. Un’idea quella di Nuova C Plastica che nasce dopo anni di esperienze che hanno sempre avuto l’obiettivo di tutelare l’ambiente. Diverse le collaborazioni con enti locali e associazioni per sensibilizzare l’opinione pubblica sul recupero degli oli alimentari esausti, che vengono trasformati in biodiesel, chiudendo così un ciclo virtuoso che evita lo smaltimento scorretto di questi rifiuti nei lavandini o nei rifiuti solidi urbani. “La presentazione di questa iniziativa – spiegano  – rappresenta solo un punto di partenza per altre future attività di sensibilizzazione ambientale che l’azienda, gestita da Gianmarco e Piero Camoli e dal cugino Enrico, intende portare avanti nei prossimi workshop e appuntamenti fieristici”. Il Cantiere Sciallino, fondato nel 1960 e acquisito nel 2015 dalla famiglia Moreno, è ugualmente impegnato nella riduzione dell’impatto ambientale delle proprie imbarcazioni. Con una lunga tradizione di eccellenza, il cantiere ha introdotto lo Sciallino 23 Hybrid nel 2023 e la sua produzione si avvale di un impianto fotovoltaico di grande rilevanza, capace di soddisfarne gran parte del fabbisogno energetico. “Sciallino – spiegano dalla direzione aziendale – è orgoglioso di sostenere questa iniziativa, condividendo la convinzione che chi ama navigare debba rispettare il mare. Per questo motivo, la sostenibilità è un principio cardine che l’azienda abbraccia attivamente, offrendo ai suoi clienti non solo soluzioni affidabili e sostenibili, come la propulsione ibrida applicabile a tutti i modelli, ma anche una selezione di materiali e tecnologie eco-friendly, tra cui eco-teak, pannelli solari e vernici ad acqua”.