Educazione alla legalità e contrasto alla violenza sulle donne, il 14 novembre al Falcone di Loano l’inaugurazione del “Murales della Gentilezza” e della “Cassetta Rossa”
Giovedì 14 novembre alle 10 presso l’istituto Falcone di Loano si terrà l’inaugurazione del “Murales della Gentilezza” e della “Cassetta Rossa”, due progetti di educazione alla legalità e contrasto al fenomeno della violenza sulle donne che vedono la collaborazione della Questura di Savona ed il patrocinio del Comune di Loano. All’inaugurazione saranno presenti, oltre alla dirigenza scolastica e al personale dell’istituto, i membri dell’amministrazione comunale, il questore di Savona Giuseppe Mariani ed i rappresentanti di Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia Locale.
Alessia Ferrua e Barbara Ricaldone, le docenti del Falcone che hanno coordinato la realizzazione del “Murales della Gentilezza”, spiegano: “L’esperienza della realizzazione del murales ha rappresentato un’occasione unica per i nostri alunni di sviluppare competenze trasversali, dalla progettazione alla realizzazione artistica sperimentando diverse tecniche. Attraverso questo progetto, i ragazzi hanno imparato a lavorare in gruppo, a rispettare i tempi e a valorizzare il contributo di ciascuno: un processo creativo condiviso, i ragazzi hanno dimostrato una profonda consapevolezza del rispetto del luogo in cui vivono e delle persone che ci lavorano, trasformando una semplice parete bianca in un’opera d’arte che riflette la loro identità e i valori come ‘Educare al Rispetto’. L’opera, che gioca sul contrasto tra forme e colori, è un’autentica celebrazione della creatività e della collaborazione di tutti i partecipanti. Ogni pennellata è stata un passo verso la costruzione di un’identità collettiva, un’affermazione del principio di unione e comunione dei saperi”.
“Il murales, che si può ammirare all’interno del nostro istituto, è il simbolo del rispetto e della condivisione degli spazi futuri. L’impegno profuso in questo progetto, ha favorito l’abbattimento delle barriere di genere e l’inclusione in ogni sua forma, promuovendo la collaborazione e la valorizzazione delle diverse prospettive. Il murales, inoltre, contribuirà a sensibilizzare la comunità in quanto verrà adibito uno ‘Spazio Mostre’ per presentare i progetti realizzati dagli alunni del nostro istituto su varie tematiche a cui siamo molto sensibili. Il nostro ringraziamento va ai ragazzi che si sono alternati durante questo periodo estivo e che con noi cercano di rendere la scuola un posto migliore”.
La “Cassetta Rossa” si propone di essere uno strumento a disposizione di tutti gli studenti: in essa, i ragazzi potranno inserire segnalazioni relative ad episodi di violenza o discriminazione avvenuti all’interno dell’ambito scolastico ed extrascolastico e, di conseguenza, chiedere aiuto. Il tutto in forma completamente anonima. Le lettere vengono visionate dal dirigente scolastico, che poi si incarica di effettuare le apposite segnalazioni alle autorità competenti.
Durante la giornata la presidente di Fipe-Confcommercio di Loano, Daniela Leali, presenterà #SicurezzaVera, altro strumento (questo a a disposizione dei commercianti) per prevenire e contrastare la violenza sulle donne. #SicurezzaVera è un progetto (frutto di un protocollo di sicurezza stipulato tra Fipe-Confcommercio e Polizia di Stato) che mira a diffondere sicurezza e a trasmettere la cultura della legalità attraverso la formazione del personale che lavora nei pubblici esercizi. In questo modo bar, ristoranti, discoteche e non solo diventano veri e propri presidi di legalità e tutela. L’iniziativa è soprattutto uno strumento concreto ed efficace per combattere il fenomeno della violenza, che in Italia vede il 31,5% delle donne subire una o più aggressioni nel corso della vita. #SicurezzaVera si muove all’interno della campagna “Questo NON è AMORE”, attiva dal 2016 e diventata un’iniziativa permanente sviluppata dalle Questure con la quale la Polizia di Stato aiuta a far emergere le situazioni di violenza di genere, fenomeno complesso che non può essere affrontato solo con strumenti normativi ma che richiede campagne informative e strumenti di analisi degli episodi delittuosi che possano rendere più efficaci le azioni di prevenzione e contrasto. Per tutte informazioni visitare il sito https://www.sicurezzavera.it/.
Spiega il questore di Savona Giuseppe Mariani: “La cassetta rossa che inauguriamo all’istituto Falcone di Loano è il simbolo del dialogo che vogliamo rafforzare con tutti i ragazzi, con l’obiettivo di diffondere una cultura della legalità e del rispetto che non lasci spazi alla violenza e alla sopraffazione. La Polizia di Stato da sempre è vicina al mondo della scuola con progetti di sensibilizzazione e diffusione della cultura della legalità come questo. Insieme alla scuola, alle istituzioni, a tutte le forze dell’ordine e (soprattutto) insieme ai ragazzi, vogliamo ‘fare squadra’ per migliorare il mondo in cui viviamo”.
Il sindaco di Loano Luca Lettieri, l’assessore alle politiche sociali e giovanili Manuela Zunino e la presidente del consiglio comunale Monica Caccia ricordano: “L’amministrazione comunale di Loano supporta ogni iniziativa che promuova la cultura della legalità e dell’alfabetizzazione emotiva. I giovani, infatti, hanno bisogno di apprendere la cultura della dell’empatia, l’arte di comprendere le emozioni, la capacità di mettersi nei panni degli altri. Questa è una delle forme più importanti dell’intelligenza e dimostra il grado di maturità dell’essere umano. Come affermava un noto psicologo, uno degli obiettivi dell’educazione nelle scuole dovrebbe essere quello di creare uomini e donne che siano capaci di fare cose nuove, non soltanto ripetere ciò che le generazioni hanno fatto. Gli esseri umani sono creativi, inventori ed esploratori. Inoltre dobbiamo riprendere il concetto di bellezza. L’arte porta a trasmettere messaggi importanti e incisivi nella società. Come insegnava Peppino Impastato sul concetto di bellezza: ‘Se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà’”.
Il dirigente dell’istituto Falcone Mosè Laurenzano aggiunge: “La Questura di Savona e il Comune di Loano rinsaldano l’alleanza educativa per la legalità. Siamo al lavoro per realizzare progetti, incontri e azioni concrete per educare i nostri ragazzi alla gentilezza, al rispetto e soprattutto al rifiuto di ogni forma di violenza. Il nostro è un lavoro continuo sulle coscienze, sulle emozioni, sui sentimenti e sull’appartenenza ai valori propri della nostra Costituzione. Le parole e la nostra comunicazione sono i principali strumenti del rispetto e della gentilezza. Un linguaggio rispettoso e gentile come antidoto di ogni forma di violenza o maleducazione. Le parole possono sostenere, curare o incoraggiare. Le parole possono ferire, offendere o dividere. Siamo noi a sceglierle. Il linguaggio che utilizziamo non condiziona soltanto gli altri, ma condiziona anche noi stessi e il nostro pensiero”.