Savona, Carlo Varaldo presenta il volume “Remota loca”
Carlo Varaldo, già ordinario di Archeologia Medievale all’Università di Genova e Direttore Scientifico dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, si prepara a presentare il volume “Remota loca. Toponimi della Liguria (862-1100)” scritto da Furio Ciciliot. Questo libro, numero 45 del Progetto Toponomastica Storica, verrà presentato oggi alle ore 16.30 presso la Sala Rossa del Comune di Savona, in piazza Sisto IV. L’evento è organizzato dalla Società Savonese di Storia Patria, con il patrocinio della Città di Savona.
I secoli IX-XI rappresentano un periodo poco conosciuto della storia ligure a causa della mancanza di informazioni, nonostante siano fondamentali per la formazione del territorio, preludio all’espansione del tardo Medioevo. “Remota loca” offre un’analisi approfondita dei toponimi della Liguria, basata su fonti scritte tra l’anno 862 e il 1100, esaminando i dati in modo sistematico.
La ricerca esplora luoghi e villaggi noti solo attraverso i loro nomi, aprendo nuove direzioni di indagine su antiche presenze romane e “barbariche”, usi dimenticati del territorio e storie di persone e popoli che lo trasformarono e amministrarono.
La presentazione di Carlo Varaldo, figura di spicco nel campo dell’archeologia ligure, offrirà una migliore comprensione del valore della toponomastica storica e delle prospettive che emergono da questa nuova raccolta di dati, intrecciando archeologia, storia, geografia e linguistica.
