Al Circolo degli Artisti di Albissola Marina è in corso la personale di Donato Donno
Ad Albissola Marina, presso il Circolo degli Artisti, è in corso la personale di Donato Donno.
“Sin dall’infanzia nutro una forte sensibilità artistica, dimostrando da sempre una innata capacità nelle opere manuali e pittoriche anche nel semplice disegno infantile – spiega l’artista -. Arrivo alla maturità artistica nel 1979. Affinandomi, con tecnica e metodologia al conseguimento della formazione artistica presso il liceo Artistico di Torino, l’allora Liceo Cottini di via De Margherita. Attingendo artisticamente parlando per metodica e tecnica ai già allora importanti maestri diretti …in quanto professionisti in auge e insegnanti: Giuseppe Penone, Enzo Bersezio, per la scultura e il modellato; Antonio Cerana, Sergio Saccomandi, per le arti pittoriche figurativo e ornato”.
“La vita mi ha portato a tralasciare la parte artistica della mia professione per dedicarmi alla ricerca della pura Architettura, conseguendo la Laurea, presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino, il 26 ottobre del 1989 e l’Abilitazione alla professione di Architetto. Dal 1990 inizio a lavorare come Architetto Riprendo come hobby, l’attività scultorea, facendola poi diventare attività principale ricercando sempre forme ed espressione nei materiali poveri e nel materiale povero, semplice per eccellenza, ‘primordiale’ quale è l’argilla. Plasmandola quasi esclusivamente con le mani per sentirne, al diretto contatto della stessa, quel “freddo calore duttile della materia, nelle molteplici forme racchiuse in essa, prive di ogni forma ed espressione, cercando quasi nell’immediato, di imprimere e fissare le sensazioni percepite, lasciandovi dentro un po’ della mia anima” prosegue.
“Le mie opere, sempre alla ricerca di dinamicità e statica, passano da figure tematiche a temi astratti, nella rappresentazione di un equilibrio, quasi azzardato nel ‘vuoto’ inesistente dello spazio, completano l’essenza e l’anima che vi è racchiusa in ognuna di esse. Oggi espongo sapendo che possiedo e ‘sento’ mia, la materia Essere artista per me vuol dire collegare testa, mani, cuore, nel realizzare un’opera al fine di trasmettere emozioni che vengono percepite da chi le guarda. Se le sensazioni e le emozioni arrivano all’osservatore coinvolgendolo, vuol dire che si è riusciti a svolgere appieno il compito dell’artista, siano essi acquirenti dell’opera o semplici osservatori”.
La mostra si protrarrà fino a domenica 27 novembre con orario di apertura dalle 16 alle 19 con chiusura al lunedì.