Dalla Regione 23 milioni di euro per la messa in sicurezza e il consolidamento di infrastrutture danneggiate dal maltempo
L’assessore alla Protezione civile della Regione Liguria Giacomo Raul Giampedrone ha firmato il decreto per lo stanziamento di circa 23 milioni di euro per la messa in sicurezza e il consolidamento di infrastrutture danneggiate dal maltempo.
Si tratta di fondi residui dell’ordinanza 558 che aveva stanziato oltre 300 milioni di euro per far fronte all’emergenza della mareggiata dell’ottobre 2018.
La proposta di riparto è stata inviata al Capo del Dipartimento nazionale di Protezione civile per la definitiva approvazione.
In particolare, circa 14,5 milioni di euro sono destinati al savonese, per nuovi interventi strutturali a Cairo Montenotte e Albenga per il ripristino di danni provocati dalle piogge tra settembre e ottobre, in attesa del riconoscimento dello Stato di emergenza da parte del Dipartimento nazionale di Protezione civile. Si tratta, in particolare, di opere idrauliche e ripristino degli argini del fiume Bormida (9,5 milioni di euro) e dell’adeguamento della sezione idraulica del rio Carenda (5 milioni di euro).
“Con queste risorse garantiremo una risposta importante al territorio attraverso residui di spesa dell’emergenza mareggiata del 2018 – dichiara l’assessore Giampedrone -. Un piano da 20 milioni a inizio mandato è un segnale netto di come vogliamo continuare a lavorare su questi temi. Nel caso di Cairo Montenotte e Albenga, questo avviene per realizzare nuovi interventi strutturali, ancor prima della dichiarazione dello Stato di emergenza da parte del Dipartimento nazionale di Protezione civile con fondi che copriranno le somme urgenze. Dimostriamo una grande attenzione e preparazione dei nostri uffici della Protezione civile regionale nell’utilizzo e nella rendicontazione delle risorse, in modo che non venga perso un solo euro, oltre che nella predisposizione di un elenco sempre aggiornato di interventi strutturali da finanziare sulla base delle priorità indicate dal territorio”.
Parte delle risorse è destinata poi a interventi di protezione civile infrastrutturali: nell’area metropolitana genovese, a Isola del Cantone poco più di 3 milioni di euro riguardano il rifacimento del ponte in località Noceto e a Pieve Ligure 320mila euro serviranno per il rifacimento dello scalo di alaggio e il consolidamento del muro sottostante al piazzale in località scalo Torre e in località Scalo Chiappa per il rifacimento del piazzale basso di alaggio.
Ad Imperia sono destinati 485.300 euro per consolidamento del muro di sostegno in località Montegrazie e consolidamento di un muro a Capo Berta.
Nello spezzino, infine, a Brugnato sono destinati 180mila euro per il ripristino della viabilità in località Madonna dell’Olivo e ripristino della strada comunale in località La Storta e a Framura 540mila euro per il ripristino delle strutture di alaggio e varo delle imbarcazioni in località Porticciolo e ripristino del percorso pedonale Torsei-Arena e del porticciolo con la realizzazione di opere di protezione del fronte roccioso e di regimazione delle acque.
Previsti inoltre circa 4 milioni di euro a copertura dell’aumento dei costi per lavori in corso.